Le pompe di calore geotermiche rappresentano una soluzione pulita per il riscaldamento e il raffrescamento degli edifici, in quanto permettono di ridurre a zero le emissioni di anidride carbonica della vostra abitazione. I sistemi di raffrescamento e di riscaldamento geotermico sfruttano la temperatura costante presente nel sottosuolo, in maniera da scambiare energia tra l’edificio e il terreno.
In inverno, il fluido di lavoro, cioè l’acqua, circola all’interno di un sistema chiuso accoppiato al suolo, il quale assorbe il calore del terreno trasferendolo all’edificio. All’interno della pompa di calore il fluido viene compresso e portato ad una temperatura maggiore, e quindi inviato al sistema di riscaldamento dell’edificio.
In estate, il sistema viene invertito, e il calore presente all’interno dell’edificio viene trasferito nel sottosuolo, in quanto si trova a temperatura inferiore. La pompa di calore geotermica sfrutta così il fluido fresco proveniente dal terreno per raffrescarlo ulteriormente, mandandolo al sistema di distribuzione dell’edificio.
Il sistema è molto efficiente e favorisce la creazione di un ambiente molto confortevole all’interno della vostra casa.
Le pompe di calore geotermiche possono essere installate ovunque. Il sistema di scambio con il terreno può essere costituito da pozzi per acqua o da sonde geotermiche verticali. Lo scambio di calore può avvenire anche con corpi idrici superficiali, come stagni, laghi o il mare. Le pompe di calore geotermiche utilizzano l’energia elettrica per far funzionare alcune parti dell’impianto, ovvero il compressore e le pompe di circolazione, che servono per trasferire l’energia dal terreno all’edificio.
Un sistema a pompa di calore geotermica ben progettato, permette di restituire energia termica (calore) 4-5 volte superiore all’energia elettrica assorbita per il suo funzionamento. Per rendere il sistema completamente autonomo e per ridurre ulteriormente l’impatto ambientale, la pompa di calore geotermica può essere alimentata da un impianto fotovoltaico.
Le piccoli utilizzazioni locali di calore geotermico sono state recentemente soggette a semplificazione amministrativa (decreto MITE 30 settembre 2022 “sonde geotermiche”) e pertanto rappresentano un’ottima occasione per l’efficientamento e il risparmio energetico della vostra abitazione.
Tipologie di sistemi di geoscambio:
Sonde geotermiche verticali (“closed loop”)
Le sonde geotermiche verticali sono la scelta ideale per alimentare una pompa di calore geotermica nel caso in cui si abbia a disposizione uno spazio limitato. Si tratta di un sistema chiuso costituito da fori di piccolo diametro, la cui profondità può variare da 50 a 300 metri. Una volta che le tubazioni necessarie al funzionamento del sistema chiuso sono poste in opera, vengono fissate con una cementazione speciale che permette un ottimo scambio termico con il terreno circostante.
Circuiti aperti (“open loop”)
Un sistema “open loop” è detto anche ad acqua di falda. Si utilizzano i circuiti aperti nelle situazioni in cui si abbia a disposizione abbondante acqua di falda. In questo caso il sistema è aperto e prevede la realizzazione di uno (o più) pozzi di presa o di uno (o più) pozzi di reimmissione. L’acqua viene prelevata dalla falda e reimmessa all’interno della stessa una volta uscita dallo scambiatore di calore.
Chiamaci per avere più informazioni su come risparmiare per la climatizzazione della tua abitazione con le pompe di calore geotermiche!
Terra Energy Srl progetta e realizza impianti geotermici a Pisa, in Toscana e in tutta Italia. Scopri le migliori soluzioni impiantistiche e i servizi offerti dalla nostra azienda per quanto riguarda la climatizzazione con pompe di calore geotermiche, sulla pagina dedicata. Chiamaci o scrivici per informazioni e sopralluoghi!